La preghiera profonda nutrita di Silenzio d’Ascolto può aprire la porta alla preghiera del cuore che viene avvertita come una chiamata del Signore per un servizio umanitario benefico e fecondo.
Dal testo seguente possiamo ricevere delle luci su cui discernere. L’invocazione continua di Gesù, quando va di pari passo con un desiderio pieno di dolcezza e di gioia, dà allo spazio del cuore di essere esso stesso riempito di gioia e di serenità… Ma chi porta a termine la purificazione del cuore, è Gesù Cristo infatti egli dice: “Io sono Dio che faccio la pace” (Esichio di Batos, 91).
La preghiera del cuore, che corrisponde alla preghiera continua, risponde all’appello di Gesù, nonché ad una richiesta dell’apostolo Paolo: “Pregate in ogni tempo…” Essa consiste nel pronunciare molto regolarmente nella giornata, in maniera spontanea o formale (a ora fissa o durante un tempo determinato), il nome di Gesù.
Questo nome designa la sua persona, ma anche la sua missione, poiché significa “Dio salva”. Al tempo di Gesù il nome era qualcosa di capitale importanza, ed è così anche oggi.
PREGHIERA:
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nella mia testa con la tua grazia e il tuo amore: possa io essere fedele nel meditare le meraviglie della tua Grazia. Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nella mia fronte con la tua grazia e il tuo amore:possa io vederti al di là delle apparenze di questo mondo, come Tu sei, nel tuo splendore e nella tua gloria.
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nei miei occhi con la tua grazia e il tuo amore: nulla mi disturba di ciò che vedo attorno a me; possa io guardare a tutto e a tutti come Tu guardi.
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nei miei orecchi con la tua grazia e il tuo amore: fra mille voci che mi assalgono, possa io distinguere e ascoltare la Tua voce e la Tua Parola.
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nella mia bocca con la tua grazia e il tuo amore: siano le mie parole solo e sempre parole di verità.
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nelle mie spalle con la tua grazia e il tuo amore: possa io essere capace di portare il peso dei miei vicini, ma, soprattutto, che sia capace di accettare me stesso/a come il fardello più grande della mia vita.
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nelle mie mani con la tua grazia e il tuo amore: qualsiasi cosa io faccia con esse sia un sacrificio di lode e di ringraziamento a Te.
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nel mio cuore con la tua grazia e il tuo amore: possa io essere capace di amare Te al di sopra di tutto e di tutti.
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nei miei piedi con la tua grazia e il tuo amore: dovunque io vada siano i miei passi parte di quel pellegrinaggio che mi condurrà un giorno a vederti, abbracciarti ed amarti per tutta l’eternità.
Signore Gesù Cristo, penetra profondamente nella totalità del mio essere con la tua grazia e il tuo amore: possa io essere un piccolo segno del tuo immenso Amore. Amem!